Incontri a cavallo di due Paesi

Flavio Cotti e Giovanni Spadolini, Umberto Veronesi e Roberta di Camerino, Mario Botta, Arturo Colombo, Cornelio Sommaruga: sono solo alcuni dei protagonisti del mondo contemporaneo che negli anni hanno raccolto l'invito dell'Associazione Carlo Cattaneo contribuendo, con la loro presenza viva e le loro idee pulsanti, allo svilupparsi di una attività sociale e culturale di primo piano.

Dibattiti, conferenze e numerosissime occasioni di incontro hanno fatto dell'Associazione un punto di riferimento importante per tutti coloro i quali vogliono essere testimoni in prima persona dei momenti più significativi nell'evoluzione sociale, economica, culturale del nostro tempo visti da un osservatorio privilegiato come quello rappresentato dallo snodo fra le culture svizzera e italiana.

Uno snodo che si incarna geograficamente nel Canton Ticino e nella regione che dai Laghi arriva fino a Milano.

Premio Carlo Cattaneo

Per ricerche innovative.
Sin dalla sua costituzione la nostra associazione ha inserito nel suo statuto, tra le altre diverse attività, anche quella di attribuire premi o borse di studio. A tale scopo l’Associazione assegnerà il Premio Carlo Cattaneo per ricerche di livello universitario oppure progetti di ricerca che abbiano come risultato un’applicazione innovativa in campo tecnico, economico o sociale.

La commissione del Premio ha individuato per il 2008 il tema «L’imprenditorialità nel canton Ticino: oggi e domani» e per il 2009 il tema «Le tecnologie dell’informazione al servizio dello sviluppo sostenibile regionale».

I viaggi culturali

Il piacere di scoprire insieme.
Una piacevole tradizione che chiude, ogni anno, la ricca stagione della “Carlo Cattaneo” e costituisce una nota di colore conviviale fra le tante altre occasioni più impegnative, è il viaggio di fine estate.

Ideato da sempre dal “professionista” Paolo Grandi, Presidente dell’Associazione, esperto di comunicazione aziendale, è ormai un’occasione per i soci di poter dare il proprio contributo con idee e azioni concrete e di distendersi in momenti conviviali e di intensi scambi umani e culturali.